Nello scrigno segreto della Rebula
Un giovane ghiro (Povh in Sloveno) si muove furtivo nella Valle di Vipava, si chiama Miha e quanto ad orange, da quelle parti, ha già molto da raccontare.
Nulla di straordinario, verrebbe da dire ai meno esperti, se non fosse che il villaggio di Goce, dove Miha lavora il suo vino, è considerato l’antica “università” della viticultura asburgica.
Un paesino sospeso tra la leggenda e il mito, dove tra vitigni autoctoni sloveni e qualche classico internazionale, soli 150 abitanti hanno fondato 75 cantine, una più suggestiva dell’altra.
Da queste parti con il vino non si scherza, lo capirete al primo assaggio.